Agevolazioni contributi INPS forfettari
Il regime contributivo agevolato per i soggetti che possiedono i requisiti per accedere al regime forfettario è regolamentato dalla Legge 190/2014.
Coloro che svolgono attività di impresa e hanno aderito al regime forfettario, su richiesta, possono beneficiare delle agevolazioni di carattere previdenziale pari a una riduzione del 35% della contribuzione dovuta, sia quella sul reddito entro il minimale, sia quella sul reddito eventualmente eccedente.
Per aderire al regime previdenziale agevolato il contribuente dovrà presentare un’apposita dichiarazione all’INPS. La richiesta di adesione non deve essere presentata periodicamente, ma solo all’ingresso nel regime e all’avvio di una nuova attività. Solitamente va fatta entro il 28 febbraio dell’anno per il quale si desidera usufruire del regime agevolato.
Il regime previdenziale agevolato cessa di avere effetto a decorrere dall’anno successivo rispetto a quello nel quale sono venuti meno i requisiti stabiliti per l’accesso.
Lo studio Andreoni invita a porre attenzione all’accredito della contribuzione versata ai fini pensionistici con il regime agevolato. Il versamento di un importo pari al contributo calcolato sul minimale di reddito, attribuisce il diritto all’accreditamento di tutti i contributi mensili relativi a ciascun anno solare cui si riferisce il versamento. Al contrario, nel caso di versamento di un contributo inferiore a quello corrispondente a detto minimale, i mesi accreditati saranno proporzionalmente ridotti. In presenza di reddito forfettario superiore al minimale, il regime agevolato prevede che il versamento di contribuzione di importo inferiore a quanto dovuto, ma almeno pari all’importo calcolato sul minimale, faccia nascere il diritto all’accredito dell’intero anno.