F24 cartaceo o telematico?

Il modello F24 viene utilizzato per il pagamento dei tributi sia da parte di imprese che da parte dei contribuenti.

Il modello F24 cartaceo è consentito ai contribuenti privi di partita Iva che potranno pagare le tasse utilizzando il modello F24 cartaceo indipendentemente dall’importo da versare e solo se non ci sono compensazioni, presso gli sportelli bancari, postali o direttamente all’Agenzia delle Entrate. I pagamenti possono essere effettuati utilizzando sia in contanti che gli assegni, ma anche vaglia o bancomat.
Per quel che riguarda le imprese, invece, il modello cartaceo non può essere utilizzato ma va usato sempre e comunque quello telematico.

I contribuenti senza partita IVA devono utilizzare il modello F24 telematico qualora il saldo da pagare sia pari a zero per effetto delle compensazioni ma anche quando, il saldo sia positivo per effetto delle compensazioni.

In tutti gli altri casi, in assenza di compensazioni, è possibile utilizzare, invece, il modello cartaceo.

Per i titolari di partita Iva, invece, vige l’obbligo di utilizzo del modello F24 telematico a partire dal 1 gennaio 2017. Per pagare questo tipo di modello F24 è consentito solo l’utilizzo del servizio online dell’Agenzia delle Entrate e non quelli bancari o postali.